Diamante Sintetico
Il diamante è una forma allotropica del carbonio ed è composto da un reticolo cristallino di atomi a struttura tetraedrica. Esso racchiude importanti proprietà come nessun altro materiale (scarica la tabella “proprietà del diamante”). Ecco perché il diamante trova impiego in applicazioni ad alta tecnologia e condizioni di lavoro estreme: dal taglio e l’abrasione dei materiali più duri, agli strumenti ottici per condizioni estreme, dal rivestimento anti-usura (Scarica la Scheda dei rivestimenti) ai dispersori di calore fino anche all’utilizzo come semiconduttore.
Il diamante si trova in natura, ma le quantità disponibili non sono sufficienti al suo impiego nell’industria. Dagli anni ’50 del secolo scorso si è sviluppato un procedimento produttivo HPHT (High Pressure High Temperature) in grado di replicare il modo in cui si sono formati i diamanti in natura (cristallizzazione di atomi di carbonio mediante l’applicazione di pressioni di oltre 55.000 bar e temperature oltre i 1500 C°): questo ha permesso un più ampio utilizzo dei diamanti nell’industria e nell’edilizia.